Infezioni delle vie urinarie
Le infezioni delle vie urinarie sono frequenti, interessano tutti i gruppi di età e sono all’origine di una quota significativa delle richieste di visita nell’ambito della medicina territoriale. Le infezioni delle vie urinarie colpiscono molto spesso le donne sessualmente attive, mentre sono relativamente meno frequenti negli uomini e nei bambini.
Nonostante le vie urinarie normalmente siano molto resistenti alla colonizzazione batterica, le infezioni delle vie urinarie sono le più comuni infezioni batteriche in tutti i gruppi di età e, se sottovalutate e trascurate, possono complicarsi in un danneggiamento a livello renale. Le infezioni delle vie urinarie sono causate quasi sempre da microrganismi provenienti dall’intestino, i quali raggiungono la vescica attraverso l’uretra, e risultano spesso sensibili agli antibiotici di uso più comune.
E’ possibile distinguere le infezioni delle vie urinarie in
• “basse”, quando colpiscono la vescica (cistite) o l’uretra (uretrite)
• “alte” (pielonefriti), quando colpiscono i reni e la pelvi renale.
Ad ogni modo va ricordato che microrganismi responsabili di una cistite, se non trattati adeguatamente e tempestivamente, possono risalire lungo le vie urinarie e dare origine a una pielonefrite, di più difficile gestione terapeutica. Le infezioni delle “alte” vie urinarie sono in effetti più critiche dal punto di vista prognostico, per le possibili conseguenze permanenti che coinvolgono il rene o gli ureteri.
Quando si manifestano sintomi riferibili ad una infezione delle vie urinarie, come ad esempio difficoltà o bruciore alla minzione, occorre innanzitutto stabilire se la sintomatologia sia effettivamente di origine genitourinaria e non invece imputabile a disordini funzionali, quali ad esempio problemi psicologici o sessuali. L’esame cardine nella diagnostica delle infezioni delle vie urinarie è rappresentata dall’urinocoltura, dal momento che la natura e il numero dei microrganismi presenti nelle urine sono gli indicatori maggiormente utili di infezione delle vie urinarie. Gli obiettivi dell’impiego di antibiotici nelle infezioni delle vie urinarie sono l’eradicazione dell’organismo infettante, la prevenzione o il controllo della batteriemia e delle successive complicanze sistemiche, al fine di evitare la ricorrenza di infezioni delle vie urinarie sintomatiche. Altri aspetti importanti da considerare nelle scelte terapeutiche sono anche il rapporto costo-beneficio e la opportunità di evitare effetti indesiderati sfavorevoli. Ulteriore criterio adottabile ai fini di un’appropriata terapia viene fornito dall’adeguatezza dei dosaggi somministrati, non solo in termini quantitativi ma anche temporali, vale a dire l’intervallo tra le dosi e la durata totale della terapia.